Isola d’Elba: terra d’esilio di Napoleone e bellezza incontaminata

Isola d’Elba: terra d’esilio di Napoleone e bellezza incontaminata

L’Isola d’Elba è un’area che offre al visitatore orizzonti infiniti, spiagge sconfinate, mare limpido ed un mix indimenticabile di sapori e profumi tipici e caratteristici.

Geograficamente è situata tra il mar Tirreno a sud, il canal di Corsica a Ovest ed il canale di Piombino. È conosciuta per essere l’isola più grande dell’Arcipelago Toscano e vanta il primato di essere la terza isola più grande della Penisola italiana.

I comuni dell’Isola d’Elba, sette in totale, fanno parte della provincia di Livorno.

Tuffandoci nella storia dell’Isola, possiamo scoprire che le sue origini risalgono ad epoche pre – romane con i primi insediamenti di Liguri ed Etruschi.

Cosa offre questa terra ai visitatori?

Un interessante connubio di attività culturali, ad esempio la visita ai castelli ed ai palazzi presenti in loco, e ricreative e di svago, come escursioni, tour, mountain bike, nuoto, attività subacquee e molto altro.

A Marina di Campo è presente un aeroporto, non eccessivamente grande in verità, ma il mezzo più comune per raggiungere l’Isola d’Elba è il traghetto con imbarco da Piombino.

Portoferraio

Portoferraio, capoluogo dell’Elba, è un comune molto interessante anche dal punto di vista storico oltre che per le spiagge.

Nonostante la struttura urbana sia prevalentemente riconducibile al periodo tardo – rinascimentale, popoli quali Liguri, greci e Romani hanno lasciato tracce inequivocabili del loro passaggio e della loro presenza.

Lo stesso Napoleone, che fu in esilio sull’Isola, ha lasciato ai posteri un’importante eredità dal punto di vista architettonico. Si pensi, ad esempio, alla Palazzina dei Mulini caratterizzata da magnifici giardini con affaccio sul mare, oppure alla Villa di San Martino.

Piombino

Nel tratto di costa sud della Toscana, all’estremità meridionale dell’omonimo promontorio, a sud del monte Massoncello e chiusa ad est dal monte Vento si trova Piombino.

La città è da sempre stata considerata e vissuta come una base marittima. Ancora oggi il porto è utilizzato per lo scarico di merci e per scopi turistici.

Molti dei traghetti diretti verso le isole dell’Arcipelago Toscano partono da questo porto. L’Isola d’Elba dista circa 10 chilometri, infatti, la distanza tra Piombino e Portoferraio fa si che la durata tratta sia di un’oretta.

Piombino conserva molte testimonianze del suo passato, visibili e visitabili dai turisti, dalle origini etrusche al Principato di cui era capitale.

Alcuni dei monumenti presenti nel centro storico sono opera di grandi artisti come Leonardo da Vinci e Andrea Guardi. Il visitatore può passeggiare tra la bellezza e le particolarità delle chiese, dei palazzi civili e delle architetture militari che caratterizzano la città.

Ma non basta. Piombino ospita un Castello, siti archeologici ed aree naturali. 

Come non citare, poi, il Museo Archeologico, la Pinacoteca Foresiana, le Fortezze di Falcone e Stella.

In conclusione, Portoferraio regala emozioni al viaggiatore ancor prima che scenda dal traghetto. Ad accoglierlo è la Darsena Medicea caratterizzata da una forma a chiocciola, e protetta da tre imponenti bastioni, che segue la conformazione naturale dell’insenatura.

L’Isola d’Elba mix di storia, cultura, tradizioni, mare e natura che affascina ancora prima di toccar terra.