La Corsica è un’isola, il cui capoluogo è la città di Ajaccio, che politicamente appartiene alla Francia, seppur geograficamente sia molto vicina all’Italia.
La particolarità dei suoi paesaggi, tra scogliere a strapiombo su un mare cristallino, le case in pietra e le piantagioni di castagni sono i tratti caratteristici di quel lembo di terra circondato dalle acque del Mar Mediterraneo conosciuto con l’appellativo di isola della bellezza.
Come raggiungere la Corsica?
Qualsiasi viaggio inizia dall’organizzazione e dalla ricerca delle migliori soluzioni per raggiungere la destinazione scelta.
Si può scegliere di raggiungere l’isola in oggetto, a bordo di un traghetto. Le compagnie che si occupano di erogare tale servizio, infatti, prevedono più corse giornaliere e contemplano anche la possibilità di imbarcare il proprio veicolo per un soggiorno in piena e totale autonomia. È possibile imbarcarsi da vari porti italiani come, ad esempio, Savona, Genova, Livorno e Piombino.
Accedendo alle piattaforme online che consentono la prenotazione del biglietto, il futuro viaggiatore potrà scegliere la data e l’orario di partenza che meglio soddisfino le proprie richieste ed esigenze.
Come imbarcare la moto sul traghetto?
La comodità di poter prenotare comodamente da casa, tramite smartphone o pc, permette anche di ricevere informazioni in merito all’imbarco di eventuali veicoli. Infatti, se vuoi andare in Corsica in traghetto scopri come imbarcare la tua moto facilmente e velocemente. A tal proposito sarà sufficiente spuntare la casella relativa all’imbarco del veicolo ed inserire correttamente i dati relativi al mezzo.
Nel caso in cui si scelga di imbarcare la moto, sarà necessario recarsi al porto di riferimento con largo anticipo, potendo così facilitare le operazioni ed evitare ritardi e problemi. Come facilmente intuibile, non sarà possibile raggiungere il mezzo nel corso della traversata, per ragioni di sicurezza non solo personali.
La Corsica, isola di straordinaria bellezza, non è soltanto spiagge e mare ma anche percorsi turistici, panorami mozzafiato e strade che ben si prestano ad un tour su due ruote.
La città di Ajaccio
“Potrei riconoscerla ad occhi chiusi dal soave profumo della sua macchia”. Queste le parole con cui Napoleone Bonaparte descrisse la città che nel 1769 gli diede i natali.
Il capoluogo della Corsica è situata in fondo all’ampio golfo omonimo, sulla costa occidentale dell’isola.
Oltre al Museo Nazionale Bonaparte, vale a dire la casa natale dell’illustre personaggio storico, è possibile immergersi in un mix di storia, architettura, mare e spiagge.
La storia cittadina, che risale circa al 1492, è parte integrante dello spettacolo meraviglioso che accoglierà il visitatore, trasportandolo in un viaggio tra passato e presente, tra mare e terra, tra ieri ed oggi.
Il Dito della Corsica
Il Dito, come viene definito Capo Corso, è un promontorio che scende a picco sul mare, coperto dalla macchia mediterranea.
La strada, principalmente costiera e tra le più panoramiche dell’isola, rientra tra i più affascinanti circuiti naturali più apprezzati dai centauri che scelgono l’isola come meta di un soggiorno, più o meno lungo.
Capo Corso, oltre ad essere affascinante per i turisti, ha anche un passato storico importante. Infatti, la zona fu testimone oculare della battaglia navale del 1398, che vide impegnata la flotta di Ladislao, Re di Napoli, e quella di Luigi di Provenza, contro quella di papa Bonifacio IX che fu sconfitta.