Weekend a Bologna: cosa vedere e cosa fare in soli due giorni

Weekend a Bologna: cosa vedere e cosa fare in soli due giorni

Durante il corso dell’anno non è sempre facile trovare il tempo per concedersi una vacanza. Del resto, la maggior parte delle persone deve fare i conti con numerosi impegni lavorativi e familiari, che lasciano poco spazio per altre attività. Tuttavia, per recuperare le energie e per visitare posti meravigliosi può bastare anche solo il fine settimana. Una meta perfetta per gli amanti delle fughe del weekend è Bologna, poiché è facile da raggiungere, non solo in auto, ma anche in treno, ed è ricca di attrazioni, che vale la pena di ammirare almeno una volta nella vita.

Per riuscire a sfruttare al meglio i due giorni a disposizione è bene non lasciare nulla al caso e stabilire un vero e proprio programma di viaggio. Ciò vale soprattutto per coloro che non hanno mai avuto modo di visitare in precedenza questo piccolo angolo di paradiso italiano e che vogliono coglierne l’essenza e gli aspetti principali.

Primo giorno: le attrazioni ed i luoghi d’interesse degni di nota

La mattina

A Bologna vengono dati numerosi epiteti: la “rossa” per via del colore dei tetti e delle case, la “grassa” per la rinomata cucina e la “dotta” per la presenza di una delle più antiche università del mondo. Raggiungere questa suggestiva città il sabato mattina permette di esplorare il Mercato della Piazzola al Parco della Montagnola, dislocato a poca distanza dalla stazione centrale.

Si tratta di un grande mercato all’aperto che si compone di più di 400 bancarelle, che offrono un po’ di tutto, a prezzi modici. Da questa zona è possibile procedere verso il centro storico, facendo tappa presso la finestrella di via Piella, che dà sul canale delle Moline. Da qui, imboccando via Indipendenza è possibile raggiungere il cuore dell’urbe, in particolare Piazza del Nettuno, un meraviglioso spiazzo impreziosito dalla celebre fontana del Nettuno del Giambologna. Sulla sinistra si trovano anche la Torre degli Asinelli e la Garisenda.

Il pomeriggio

Dopo una breve pausa per il pranzo, che si consiglia di concedersi in un ristorantino tipico, in modo da poter gustare le specialità del posto, è bene esplorare Piazza Maggiore, in cui fa capolino la Basilica di San Petronio, la chiesa gotica simbolo della città, che dispone di una meravigliosa terrazza panoramica. In questa zona dell’urbe suggestivi sono anche Palazzo d’Accurcio, Palazzo Re Enzo e Palazzo del Podestà.

Spostandosi dietro alla Basilica di San Petronio è possibile ammirare l’Archiginnasio, la biblioteca comunale di Bologna, che preserva al suo interno un patrimonio librario di inestimabile valore. Qui si trova anche il teatro anatomico, una sala specifica dedicata allo studio dell’anatomia, dalla particolare forma ad anfiteatro.

Tornando presso la zona delle due celebri torri si trova il Roxy Bar, citato da Vasco Rossi in una famosa canzone. In via degli Orefici, invece, emerge la stella di Lucio Dalla, realizzata in marmo bianco. Tuttavia, la città è piena di tributi relativi al cantautore, come si può vedere presso Piazza Celestini, dove sul muro della sua storica abitazione è stabile l’installazione L’ombra di Lucio, dell’artista Mario Martinelli.

La sera

Anche per la cena si consiglia di scegliere un ristorante tipico, magari in via Pratello, che è uno dei luoghi cardine di Bologna per chi ha voglia di divertirsi. Si trovano, infatti, diversi locali e pub, in cui è possibile sorseggiare un buon bicchiere di vino o un cocktail. Tuttavia, è possibile proseguire la serata anche in via Zamboni e in Piazza Giuseppe Verdi, che sono altrettanto popolate e mondane.

Secondo giorno: come trascorrere la domenica a Bologna

Per sfruttare al meglio il tempo a disposizione si consiglia di visitare Le Sette Chiese, che è uno dei luoghi più suggestivi della città. Il complesso di Santo Stefano, infatti, in passato ospitava 7 edifici sacri, di cui oggi ne rimangono appena 4. Tuttavia, da non perdere sono anche la Basilica di San Domenico ed il Santuario di Maria della Vita, che custodisce il Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca.

Chi ha tempo, può dedicare il resto della giornata, attuando una gita fuori porta presso la collina di San Luca, dove si trova il celebre Santuario della Madonna di San Luca, da cui è possibile godere di una magnifica vista su Bologna. Ѐ possibile arrivare in questo luogo magico a piedi, attuando una passeggiata di 2 km o raggiungendo Porta Saragozza o Villa Spada e prendendo il bus 58.

Dove dormire a Bologna: l’importanza di scegliere l’hotel giusto

A Bologna le soluzioni per dormire certamente non mancano, anche se la richiesta tende ad essere alta in tutte le stagioni. La cosa migliore da fare è prenotare in anticipo, ma anche affidarsi a catene di alberghi conosciute, in modo da poter contare su servizi di qualità, come quelli offerti dagli hotel Mercure, che sono d’eccellenza, così come l’ospitalità.

In questo modo, trovare la sistemazione dei propri desideri è facile e veloce. Infatti, sono garantiti hotel Bologna a 3 o 4 stelle, ma anche soluzioni più economiche, in modo da accontentare anche coloro che devono fare i conti con un budget di spesa limitato, ma che non voglio rinunciare al comfort. Del resto, anche se si trascorre la maggior parte del tempo a gironzolare per la città, è bello avere una stanza accogliente a cui fare ritorno per riposare e rilassarsi.